Sulle politiche pubbliche per favorire l’innovazione del sistema del credito

L’unione bancaria, le regole della vigilanza prudenziale e le dimensioni del debito pubblico italiano, impongono più severità, anche in presenza di liquidità abbondante, nell’assunzione dei rischi da parte del sistema del credito regolamentato. Allo stesso tempo i fattori della competitività delle imprese si concentrano sempre più sugli input immateriali della produzione (knowledge-base o intangibile asset) piuttosto che sulla accumulazione di asset materiali, ben più valorizzabili come collaterale per ridurre il rischio di credito…